Cartiera è un laboratorio di moda etica nato nel 2017 dalla collaborazione tra la cooperativa Lai-Momo ed Ethical Fashion Initiative, un progetto dell’International Trade Center (UN) che mette in connessione le piccole realtà artigiane dei paesi in via di sviluppo con grandi marchi di moda internazionale. Cartiera si impegna nella regolare assunzione di persone in condizione di svantaggio, soprattutto rifugiati, richiedenti asilo e migranti.
La realizzazione e la vendita ad aziende e privati di borse e accessori in pelle e tessuto garantisce la sostenibilità economica di un progetto che risponde positivamente a molte delle sfide globali contemporanee: la creazione di nuove opportunità di impiego, l’integrazione economica di migranti e richiedenti asilo, la riscoperta di abilità artigianali qualificate, il recupero di materie prime altrimenti destinate allo smaltimento, il basso impatto ambientale della produzione, il ripopolamento di ex aree industriali.
Nella consapevolezza della necessità di riformulare il settore moda e l’impatto ambientale da esso generato, sono usate principalmente materie prime seconde altrimenti destinate allo smaltimento, promuovendo così un processo di economia circolare. Le pelli di altissima qualità utilizzate nella produzione degli articoli sono recuperate dalle catene produttive di grandi marchi della moda italiana e internazionale.
Cartiera ha creato anche uno stretto legame con il territorio in cui si trova ad operare. I laboratori hanno sede, infatti, a Lama di Reno, frazione di Marzabotto, una zona fortemente colpita dallo spopolamento negli ultimi decenni. Con la volontà di rilanciare un luogo in stato di abbandono, l’iniziativa prende il nome e svolge la sua attività nella vecchia cartiera appartenuta a Rizzoli e chiusa nel 2006 dopo mezzo secolo di produzione.
Obiettivo centrale del progetto è la possibilità di garantire un lavoro dignitoso e regolare a chi vive in condizioni di marginalità, una situazione cui spesso rifugiati e richiedenti asilo sono soggetti.
In occasione della Giornata Internazionale del Rifugiato 2020, Cartiera ha lanciato su questo tema la campagna Il lavoro conta, iniziativa dedicata proprio all’importanza del lavoro regolare come fondamento dello sviluppo e della dignità per tutte le persone.